lunedì 7 settembre 2020

IL MESTIERE DI VIVRE (CESARE PAVESE) ET L’INVISIBILITÀ DELLE FUNZIONI VITALI

 Tutto ciò che fa il nostro corpo oltre all’esercizio dei sensi, rimane impercepito. Le piu vitali funzioni (circolazione, digestione...) non le | sappiamo. Cosi è del nostro spirito: ignoriamo tutti i suoi movimenti e mutamenti, le sue crisi ecc. che non siano la superficiale ideazione schematizzante. Soltanto una malattia ci rivela le profondità funzionali del nostro corpo. Così presentiamo quelle dello spirito, quando siamo squilibrati.

Tutta la fisiologia transcorre al buio, il corpo umano è come un frigorifero, oscuro fino a che lo scopriamo. Tutto transcorre al buio, nascosto o alla luce del giorno ma microscopicamente. Soltanto si qualcosa si rovina siamo consapevoli e gli prestiamo attenzione. “Sapiamo dell’amore da ciò che illumina, che distorce, che accresce,e governa”, dobbiamo accontentarci con questa conoscenza indiretta del nostro corpo, allo stesso modo di Manuel Alcantara nei versi d’amore


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