lunedì 21 febbraio 2022

ECO (CARLOS FRONTERA ), CAJAL, DARWIN E LE FILIGRANE DEL CORPO COME ARGOMENTO TELEOLOGICO

 Eco, di Carlos Frontera è un magnifico romanzo  del Premio Chambery 2002 di Primo Romanzo.Mentre lo leggevo annotai nel mio diario che sembrava come se Kafka avesse scritto Il livro dell’inquietudine.  Sicurament se l’adattano al cinema non va essere protagonista Sandra Bullock.  Offre  qui un  argomento contro l’esistenza di Dio, od a favore della  sua inesistenza.

Di tutti quei argomenti, di tutto quel  viavai discorsivo, niente più convincente   chel corpo.  L’aspetto cosmico mi sopraffaceva. Mi oltrepassava. Eccedeva la mia capacità di comprensione. Il corpo però, mi offriva  una prova tangibile, facilmente controllabile dell’esistenza di Dio.

Di modo curioso Ramón y Cajal in Ricordi della mia vita confessa che la meraviglia del meccanismo del ochio  umano gli fece dubitare della sua fede “darwinista. Ossia gli accade (più o meno) il contrario di Carlos Frontera.

Il tema mi affascinò sempre , perché, al mio avviso, la vita non raggiunse  mai a forgiare una machina di così sottile artificio e così perfettamente adatta  ad uno scopo come l’apparato visivo


Il proprio Darwin in l’ Origine della specie riconosce la forza dell’argomento, ma soltanto prima di confutarlo

Mi piace tanto che ci siano argomenti a favore e contro la stessa idea, et mi lascio convincere per ambi come mi distragga