lunedì 19 novembre 2018

SIGNOR CLORATO DE POTASSA (EDGARD NEVILLE) E LA FORMAZIONE DELLE IMMAGINI, SPECCHI E LENTI

Il dottore, il professore, Gustavo ed Adolfo, giocavano la sua partita delle carte , mentre si baravano moltissimo
Il dottore faceva le trappole con il suo monocolo che, a forza di concavo, mostrava le carte degli altri al roveschio
Il professore approfittava dil riflesso dei vetri



Ecco altro ruolo sociale che compie questo blog : fare sapere ai citadini medi la maniera che la scienza può aiutarlo sul diario. Diciamo per giustificarci che, come si vede nella immagine, gli specchi concavi non sempre rendono le immagini invertite
Ma, il solo titolo di questo romanzo merita essere qui

mercoledì 25 luglio 2018

MORTE DI UN SEMIDIO (FERNANDO QUIÑONES) ED IL DELIRIUM TREMENS


Matias non aveva ancora cominciato a vedere le luci, i subitanei scintilli e vampate di colori che avanti gli occhi incende e spegne il vino, accumulato nel sangue con tutta la sua carica; ancora non gli apparivano le ripetute bestie , come di vetro viscoso che gli popolavano il sonno, né svegliato e quieto nella sua poltrona, credeva essere seppellito ai piedi di una capanna, con pampini e foglie germoglianti dal naso e dalle braccia, vivo o morto allo stesso tempo, sepolto ed all’aria,
formiche e larve brulicanti per le congiunture delle ossa

Nella Regenta si parla anche del delirium tremens. Il mondo artistico e viticolo ha da sempre un buon rapporto. “Wine is bottled poetry” ha detto Stevenson.

Possiamo anche trovare alcune belle opere sulle adizioni, e Infinie jest di David Foster Wallace sarebbe la migliore ,al mio avviso, in cui ho imparato molto sugli Alcolichi Anonimi

lunedì 2 luglio 2018

IL MESTIERE DI VIVERE (CESARE PAVES) ED ILRAPPORTO TRA LÁRTE E LO SPAZIO-TEMPO


Come del tempo, cosi dello spazio. Poesia e Pittura. Non deve esistere, in una poesia, tempo empirico cosi come in un quadro non deve esistere spazio empirico. Creare un’opera è dunque trasformare in assoluti il suo tempo e il suo spazio. Uno dei metodi più accreditati fu sempre di ricor124r rere alla intensità sentimentale che, come è noto, trasforma il tempo e lo spazio empirici. (Un’ora riempita di forte passione è più lunga di un’ora d’orologio. Notare che la noia è una forte passione, e quindi l'assenza di occupazione allunga il tempo in quanto lo riempie di tensione). Quello che tu chiami contemplazione (il tuo carattere poetico) è il passaggio dal piano empirico a quello poetico.




Vediamo qui la spiegazione di una delle fonzioni più importanti dell’arte: evadere dallo spazio-tempo, inseguire il drago, come dicono fanno le droghe migliori. Per questo il consumo di arte diventa una maniera di superare la noia vitale, di narcotizzarsi di modo meno pericoloso. Ma c’è un modo diverso: alcuni quadri riescono a ricreare lo spazio e certi poemi a immergerti nei tempi più profondi
Qualunque versione sia, serve per cercare di dimostrare o ribattere questa frase attribuita a Einstein. La distinzione tra passato, presente e futuro è soltanto un’ illusione ostinatamente persistente

lunedì 15 gennaio 2018

CAMPO DI GINESTRE (RAFAEL SANCHEZ FERLOSIO),I PROBLEMI CRESCONO E L'ESPERIMENTO DI GALILEO A PISA

A Pisa non vedrete nessuna torre, perché il campo che regge ed in cui si costituisce tutta opera architettonica, l'ambito dove prende forma tutta torre, è lo spazio soggetto alla legge della gravità, ed il solo gesto capace di farla torre ed offrirla a noi come torre è l'appiombo. Invece sí possiamo vedere Galileo,e cosí intenzionatamente e pericolosamente dondolato in quelli più alti balaustri della parte che guarda a terra, che sembra come se la torre, vinta dall'espettazione e la reverentia in confronto al grand 'esperimento , sia appena inclinata per semper dal solo peso di quel saggio re della legge della gravità


Non sappiamo se questa storia è o non vera, ma l'esperimento prova che la fisica aristotelica fallisce, ed i corpi cadono alla stessa velocità qualsiasi sia la loro massa. Con casi estremi, come una piuma o una moneta,va fatto l'esperimento in condizioni di vuoto affinché non intervengano le forze di frizione.Questo spiega Mike Seaver qui