lunedì 27 febbraio 2017

L'ESTATE SENZA UOMINI (SIRI HUSTVEDT) E LA FUNZIONE DEL CORPUS CALLOSUS

Nel 1906, l'anatomiste Robert Bennet Bean affermò che il corpus callosus ( le fibre nervose che aggiungono le due metà del cervello ) era maggiore negli uomini che nelle donne e pose questa ipotesi : “il volume eccezionale del corpus callosus potrebbe evidenziare un'attività intellettuale anche eccezionale”. Grandi pensieri = Grande CC   


Non solo dal punto di vista femminista fu polemico il tema del corpus callosus . In questa epoca si tentò di trovare differenze nel corpus callosus delle razze . Oggigiorno non ci si credi molto. A me che non me la sento di ammetterlo, pare più incredibile che qualsiasi attività sia concessa a la ripugnante cavolfiore della foto che, a quanto si dice, è capace di tutto ma non di conoscere se stessa . Quest'ultimo sarebbe, secondo David Hubel, “ come tirarsi su da terra spingendo i lacci dalle proprie scarpe”

lunedì 13 febbraio 2017

COME UN VOLO DI RONDINI (WILLIAM MAXWELL ) E LA PROPAGAZIONE DELLE ONDE SFERICHE

Una volta iniziata, la musica pareva andare sola, impulsata per se , trascinando Bunny con lei; incapable di opporsi. Lo stesso accadeva a Robert e pure a sua madre . La propria camera faceva la sola resistenza. Il fuoco acchiapava e buttava sopra sul camino ciò che i muri verdi ribbatevano. Quello che non riusciva a raggiungere il fuoco, lo riuscivano i candelabri anellati, convertendolo in luce che passava da un anello ad altro.

Le onde sonore sono onde tridimensionali che si propagano dalla fonte. La sua superficie sarebbe la superficie di una sfera di radio R, essendo R la distanza fino alla fonte sonora. A ogni ostacolo che si trovino, come quanti descrive William Maxwell in questa camera, si dovrebbe compiere il principio di Huygens e convertirsi in una fonte di onde sferiche secondarie. Si parliamo di candelabri l'interazione è più complessa, ossia tra onde luminose e sonore