Concentra
lo sguardo nella corrente: il ponte avanza, noi avanciamo, l'acqua
resta quieta, si ristagna. Questo le diceva Julián, suo patrigno,
sul ponte dove aveva l'abitudine di portarla da piccola. All'inizio
costa fatica ma poi ti abitui, come quei disegni rari che bisogna
guardare finché appare sopra una figura, un dracone, un urso, il
viso di qualcuno; ancora, guarda, concentra lo sguardo, forza gli
occhi sull'acqua fino a quando tu te senti avanzare, che il ponte
avanza, finché il fiume ha finito d'essere fiume. L'acqua perde
velocità, e tu sei, adesso, chi avanci per l'acqua, in una nave.
La
prima legge di Newton non distingue tra lo stato di riposo e quello
del moto rettilineo costante, è lo stesso, e la percezione dipende
soltanto da dove l'osservatore sta. Ce ne sono molti esempli, a me
piace soprattutto quello del viaggiatore che riguarda traverso il
finestrello del treno ( il finestrello del treno è l'ambito migliore
per esercitare l'osservazione ) come si muove all' indietro la mucca
che lo riguarda. Ma la mucca è quieta e vede avanzare il treno. E
non parliamo del fatto che entrambi, viaggiatore e mucca, si muevono
anche di un modo solidale con la Terra intorno al Sole.
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